ATTENZIONE! Questo post contiene SPOILER sulla nuova espansione “Shadowlands”!
Di solito non facciamo post di questo genere in un sabato sera, ma quello che è emerso nelle ultimissime ci ha così colpito che ho deciso di rendere subito partecipi anche voi. Di cosa stiamo parlando? Stiamo parlando di un tomo. Un semplice tomo che verrà inserito come parte del nuovo content di “Shadowlands” (non sappiamo con precisione se nella pre-patch o al lancio). Il contenuto di questo tomo, ragazzi, potrebbe essere di ESTREMA importanza non solo per la lore della nuova espansione, ma per TUTTA la storia di Warcraft. In questo tomo è contenuto un resoconto, che prima di fare qualsiasi discussione, andiamo subito a leggere. Mettetevi comodi, perché ne sentirete delle belle…
Al nostro meraviglioso e splendente Padrone,
Sono lieto di affermare che, dopo un lungo studio sui nostri rivali, ho completato le mie osservazioni.
Si prega di accettare quest’anticipazione prima del mio rapporto completo, che seguirà immediatamente.
Prevediamo che alcuni dei nostri obiettivi saranno più difficili da abbattere rispetto ad altri. Ma ognuno è soggetto a manipolazioni in modi diversi, ed i nostri agenti si sono già infiltrati tra di loro.
E’ questo, dopo tutto, il dovere solenne per al quale ci hai assegnato. Come vi piace dire: “una volta compreso un desiderio, può essere sfruttato”.
Ma basta con questo prologo. Consentitemi di riassumere i nostri risultati.
In molti modi, i Titani saranno i più facili da manipolare. Il loro unico obiettivo è imporre una struttura a tutto ciò che vedono.
Mostra loro una forza che si oppone al loro desiderio d’Ordine e saranno consumati dal bisogno di sradicarlo.Il loro Pantheon, così apparentemente unito nello scopo, è vulnerabile alla frattura.
I Signori del Vuoto quasi ci accolgono a braccia aperte. Sono così preoccupati per le loro mille verità che ignorano le bugie che seminiamo in mezzo a loro.
Credo che possiamo sfruttare le loro lunghe braccia per posizionarli come un ostacolo contro i nostri altri rivali.
Restiamo comunque diffidenti. Dal momento che vedono più futuri, è possibile che potrebbero prevedere il nostro arrivo.
Simili ai Titani, i Naaru ed i loro custodi hanno uno scopo unico. Il loro unico sentiero è un evidente difetto.
Non desiderano altro che avere ragione, quindi se credono di aver convertito uno di noi alla loro preziosa Luce, si fideranno implicitamente di quell’agente.
Gli aderenti alla Vita sono gli avversari più insidiosi, forse perché la loro natura è molto antitetica alla nostra.
Tuttavia, abbiamo imparato molto dall’osservazione del collegamento tra il loro Piano e Selvarden e abbiamo molta fiducia che sia stata identificata una vulnerabilità.
La nostra agente si è già guadagnata la fiducia del suo obiettivo.
E come detto in precedenza, la nostra posizione all’interno del Piano del Disordine procede senza problemi. Il consumo di energia demoniaca non è un processo piacevole, ma è necessario.
L’inganno che hai progettato porterà frutti nelle ere a venire.
Come sempre, serviremo come tua mano invisibile. Avveleneremo ogni fazione tanto sciocca da invitarci in mezzo a loro.
Rimango, come sempre, il tuo fedele servitore.
Cosa abbiamo appena letto? Come detto è un resoconto, ma partiamo da quello che NON sappiamo. NON sappiamo chi ha scritto queste parole, né quando, né dove il tomo si trovi. Tuttavia, possiamo fare dei ragionamenti.
I più attenti avranno notato, nel passaggio in cui si parla della Luce che viene detto che “credono di aver convertito uno di noi alla loro preziosa Luce, si fideranno implicitamente di quell’agente” queste parole sembrano essere un grosso riferimento al Nathrezim Lothraxion, un Signore del Terrore convertito alla Luce apparso durante “Legion”. Se quest’ipotesi fosse corretta, potremmo quindi dedurne che questo resoconto è stato scritto da un Nathrezim. Un altro indizio che va in questa direzione è rappresentato da un altro passaggio: “Il consumo di energia demoniaca non è un processo piacevole, ma è necessario.
“Parliamo ora invece del destinatario, di questo rapporto. Sebbene gli aggettivi “meraviglioso” e “splendente” possano sembrare fuori luogo, il Padrone a cui si riferisce il nostro misterioso scrittore sembra essere molto probabilmente il Carceriere. Tutto questo, ovviamente, fa sorgere una logica domanda:
Ma i Nathrezim, non lavoravano per la Legione Infuocata?
Ed è questo, ragazzi, il punto focale della storia. SE i Nathrezim hanno lavorato DA SEMPRE per il Carceriere, potremmo avere la risposta a diverse domande. Come ad esempio quella riguardante Frostmourne e l’Elmo del Dominio, gli “artefatti” che sappiamo essere stati creati nelle Shadowlands e poi, arrivati in qualche modo nelle mani della Legione Infuocata. Ricordiamo che fu Mal’Ganis, un Nathrezim a condurre Arthas da Frostmourne, e anche un altro di questi Signori del Terrore ebbero parole criptiche per noi. Stiamo parlando di Varimathras, l'”alleato” di Sylvanas che venne ucciso durante la Battaglia di Undercity e che ritroviamo ad Antorus. Ricordate le sue parole?
“Non importa. Siete ciechi alla vera oscurità che sta arrivando” ragionando in quest’ottica, queste parole potrebbero quindi essere state un riferimento al Carceriere ed alla Morte stessa. Inoltre, se consumare energia demoniaca era “spiacevole”, ciò potrebbe implicare che i Nathrezim non sono mai stati veramente alleati con la Legione Infuocata, ma avevano secondi fini. Questo a sua volta darebbe l’interpretazione di un altro passo, quello dove si parla de “la nostra posizione all’interno del Piano del Disordine procede senza problemi” riferendosi alla sconfitta della Legione e quindi ad una delle forze cosmiche soggiogate.
Questo discorso ci porta però da un’altra parte, quella delle profezie di Il’gynoth. Il nostro misterioso autore sembra infatti fare riferimento ad alcune delle profezie di Il’gynoth, come nel passaggio “restiamo diffidenti, però. Dal momento che osservano (i Void Lords, NdR) più futuri, è possibile che potrebbero prevedere il nostro arrivo”.
Il riferimento in questo caso potrebbe essere a questa profezia: “Coloro che sono astuti si inginocchiano davanti a sei padroni, ma ne servono solo uno”. Ebbene, le parole del nostro autore potrebbero adattarsi perfettamente a questa profezia, il nostro “forse Nathrezim” serve un padrone, la Morte, ma parla chiaramente di ingannare le altre forze cosmiche di Azeroth: i Titani, i Signori del Vuoto, i Naaru, la Vita, il Disordine. Un’altra profezia, “sei posti all’alto tavolo. Sei bocche che hanno fame. Una consumerà tutte le altre”, potrebbe riferirsi allo stesso modo ai piani del Carceriere per sconfiggere le altre forze cosmiche.
Infine, c’è un ultimo interessante passaggio riguardante la Luce. Leggiamo infatti dei “naaru ed i loro custodi”. In tutti questi anni, noi abbiamo sempre dato per certo che i Naaru fossero la “massima autorità” della Luce, tuttavia qua si parla dei “loro custodi”… Non abbiamo ovviamente idea su a chi possa riferirsi il nostro autore, tuttavia in nostro aiuto potrebbe venire una quest di “Legion”. Il riferimento è alla quest “Goddess watch over you”, in cui il giocatore doveva recarsi a Val’sharah per recuperare le lacrime di Elune per “sbloccare” il Cuore della Luce. In questa quest si faceva riferimento ad un certo antico tomo cosmologico…
“Stavo esaminando alcuni antichi tomi di cosmologia quando sono incappato in un passaggio che indicava che i Prime Naaru (i Primi Naaru ad essere stati creati dalla Luce all’alba dei tempi, di conosciuti abbiamo X’era ed A’dal, NdR) potrebbero essere stati creato da Elune durante il grande ordinamento di Luce e Oscurità. Se Elune ha creato Xe’ra, è ovvio che potremmo usare le Lacrime di Elune per svelare i segreti del Cuore della Luce”.
Lascio a voi le deduzioni da questo passaggio e vi porgo un’altra domanda…
Ragazzi, avete notato che Sire Denathrius, il leader di Revendreth, somiglia in modo curioso ad un Nathrezim?
N.B. Questo articolo è una traduzione e rielaborazione di un articolo di Wowhead.com
Illustrazione in evidenza di AJT2k19
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