L’accesso al PTR di qualche giorno fa, ci ha finalmente dato occasione di conoscere quello che sarà il proseguo della trama di World of Warcraft nella nuova patch 9.2 Fine dell’Eternità. Ad oggi, nel PTR sono presenti e testabili i primi tre capitoli di quella che sarà la nuova campagna di Shadowlands. In questo articolo vedremo gli elementi interessanti di questi primi tre capitoli, che ricordiamo saranno quelli disponibili al lancio della patch (di cui ancora non abbiamo una data). Come sempre in questi casi, quindi, seguiranno SPOILER!
Capitolo 1: Zereth Mortis
Il primo della nuova campagna, intitolato “Into the Unknown” ci porterà nella nuova zona che sarà introdotta con la patch 9.2: Zereth Mortis. La campagna inizierà subito dopo gli eventi del Sanctum del Dominio, con il Primus che ci convocherà nella Camera dell’Arbiter per elaborare una strategia per seguire il Carceriere. Per fare ciò, ed aprire un portale verso Zereth Mortis tuttavia, scopriamo che il Primus ha bisogno di un ultimo sigillo, proprio quello dell’Arbiter, che come sappiamo però, è stato preso da Zovaal alla fine dello scorso raid. Per ovviare a questo problema, Tal-Inara, Kah-Delen e Kah-Sher danno fondo alla loro “connessione” in quanto attendenti dell’Arbiter e insieme formano un nuovo sigillo finale. La strada per Zereth Mortis è quindi aperta.
Gli eroi di Azeroth si preparano quindi ad attraversare il portale e giungere a Zereth Mortis, ma c’è qualcuno che vuole andare con loro, ovvero Pelagos, voglioso di ricambiare l’aiuto ricevuto fino a questo momento da parte degli azerothiani. Tuttavia, poco prima del viaggio, gli agenti del Carceriere si palesano ed attaccano i presenti. Alla fine dello scontro, sia gli eroi che Pelagos riusciranno ad attraversare il portale, ma quest’ultimo si chiuderà dietro di loro, lasciando quindi tutti i rinforzi ad Oribos.
Seguiranno una serie di quest introduttive a Zereth Mortis, le quali ci porteranno infine ad Haven (il nuovo hub della nuova zona). Qui, gli Anziani Illuminati, ovvero gli abitanti di Haven, dopo aver visto gli eroi di Azeroth combattere contro le forze di Zovaal, e spaventati da ciò che quest’ultimo potrebbe fare, chiederanno loro di difendere Zereth Mortis, ma non solo. Essi mostreranno anche le “waystones”, delle antiche pietre che gli azerothiani potranno usare per aprire un percorso tra Zereth Mortis ed Oribos. Ecco nel particolare, come questa cosa verrà spiegata da una di questi Anziani Illuminati, di nome Ara*:
“Le sacre parole ci dicono che i Primi posero delle waystones in luoghi cruciali dove un giorno sarebbero state necessarie. Esse avrebbero risposto solo a certi mortali viventi, quelli destinati a salvare i Regni della morte. I calcafauce. Se questa è la volontà dei Primi, questa waystone si aprirà a te, mortale.”
*Nota personale: ritengo questo modo per collegare Zereth Mortis ad Oribos molto debole. Semplicemente perché esso risulta davvero poco credibile.
Capitolo 2: Vecchie Conoscenze
Il secondo capitolo della campagna, chiamato We Battle Onward, vedrà gli eroi di Azeroth immediatamente all’azione. Tutto girerà intorno alla Forgia dell’Aldilà, luogo chiave per accedere al Sepolcro dei Primi. Insieme a personaggi come Shandris Primaluna e Darion Mograine, gli azerothiani combatteranno le forze del Carceriere che presidiano l’area, in cerca di un modo per per attivare la Forgia. Tuttavia, chi darà veramente problemi saranno ancora una volta i Nathrezim, i quali si infiltreranno nei ranghi dei mortali prendendo le sembianze dei Cavalieri della Spada d’Ebano. Uno in particolare, creerà parecchio scompiglio poiché prenderà le sembianze… proprio del giocatore stesso! E costui non sarà un comune nathrezim, ma Mal’ganis in persona! Alla fine, (dopo essere anche tornati ad Haven per ricongiungersi ai rinforzi di Oribos), gli eroi di Azeroth affronteranno Mal’ganis, aiutati da Jaina Proudmoore e Baine Bloodhoof. L’inferiorità numerica costringerà la nostra vecchia conoscenza a ritirarsi, ma per sventare i piani del Carceriere, sarà troppo tardi. Grazie a Jaina infatti, raggiungiamo la Forgia, solo per scoprire che Zovaal, accompagnato in questo caso da Anduin, è riuscito ad attivarla. E sarà in quest’occasione che Jaina affermerà di sentire una presenza familiare all’interno della spada runica del Re dell’Alleanza (che a questo punto penso che sappiamo tutti di chi si tratti, NdR.)
Capitolo 3: L’Oracolo
Il terzo ed al momento ultimo capitolo della nuova campagna, chiamato Forming an Understanding ci porterà ad approfondire gli Illuminati. Figura centrale in questo capitolo (che è al momento incompleto nel PTR, manca la quest finale, NdR) sarà un misterioso Oracolo. E sarà proprio questo automa che si rivelerà essere in grado di decifrare, almeno in parte, il criptico alfabeto dei Primi. Durante le quest di questo capitolo, scopriremo inoltre fare ricerche sul Sepolcro dei Primi sia interdetto agli Illuminati, pena l’esilio.
Ricordiamo infine che secondo le dichiarazioni rilasciate dal Game Director Ion Hazzikostas, a Zereth Mortis potremmo avere delle risposte a delle questioni ancora irrisolte riguardanti la storia di Warcraft. Sarebbe interessante se alcune di queste risposte arrivassero proprio decifrando le misteriose parole dei Primi.. Staremo a vedere cosa verrà fuori nel proseguo della nuova campagna di Fine dell’Eternità!
N.B. Questo articolo è una traduzione e rielaborazione di un articolo di Wowhead.com
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