La Battaglia del Monte Hyjal fu l’ultimo, sanguinoso atto che concluse la Terza Guerra. Questa battaglia fu il culmine di anni di combattimenti tra le varie forze mortali di Azeroth e gli eserciti demoniaci e non morti della Legione Infuocata.
Nello specifico, l’evento si svolse nell’ambito dell’invasione di Kalimdor, nella quale l’eredar Archimonde colpì direttamente l’Albero del Mondo di Nordrassil sul Monte Hyjal come parte finale dell’invasione demoniaca. La battaglia iniziò quando una coalizione di Elfi della Notte, Alleanza ed Orda si schierarono lungo tutto il cammino che portava dalle pendici alla sommità dell’Albero del Mondo per fermare l’avanzata di Archimonde. Sebbene anche con tutte e tre le forze combinate non sarebbero stati in grado di resistere alla Legione a lungo, i tre eserciti decisero di guadagnare tempo affinchè l’arcidruido Malfurion Stormrage preparasse una difesa adeguata.
Dopo terribili combattimenti, il conflitto terminò drammaticamente quando lo stesso Archimonde raggiunse finalmente Nordrassil. Un esercito di Fuochi Fatui, chiamati da Malfurion tramite il Corno di Cenarius, riuscì ad avvolgere il Comandante demoniaco ed a farlo letteralmente consumare da una grande esplosione. Oltre a chiudere la Terza Guerra, questa vittoria segnò anche la fine della cosiddetta “Era del Caos” e la più grande sconfitta della Legione dai tempi della Guerra degli Antichi. Per molti anni, i rapporti tra le razze mortali sarebbero stati definiti dalla loro cooperazione in questa leggendaria battaglia, che salvò Azeroth da una certa distruzione.
Ancora oggi, la Battaglia del Monte Hyjal è considerata il più importante evento della storia recente di Azeroth, l’unico che sia riuscito realmente a riunire l’Orda e l’Alleanza sotto un unico vessillo (senza contare gli Elfi della Notte, che venivano da ben 10000 anni di completo isolamento). Tuttavia, riunire le due forze non fu affatto facile. Lo spirito di Medivh, l’Ultimo Guardiano, faticò molto per convincere i vari leader a collaborare, soprattutto perché l’Alleanza e l’Orda provenivano da decenni di conflitti. Alla fine però, Azeroth vide nascere la forza più grande della sua millenaria storia. Un esercito che poteva annoverare tra i propri ranghi elementi come Malfurion Stormrage e Tyrande Whisperwind, Jaina Proudmoore ed il Warchief dell’Orda Thrall, Varok Saurfang ed il suo leggendario fratello Broxigar il Rosso, una forza che il pianeta non avrebbe mai più rivisto.
La vittoria comunque, non fu sicuramente senza costi. A pagare il prezzo più alto fu proprio il popolo Kaldorei, che si ritrovò con Nordrassil gravemente danneggiato, e privato della propria immortalità per il resto dei tempi.
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