Braci di Neltharion, il primo capitolo della nuova campagna
La patch 10.1 di Dragonflight è stata annunciata, e dopo avervi dato una prima panoramica su quelli che saranno i temi di questa prima major patch, oggi iniziamo ad addentrarci un po’ più a fondo sui nuovi contenuti, andando a scoprire cosa ci aspetterà nulla nuova campagna. Vediamo insieme questo primo capitolo quindi, ricordandovi come sempre in questi casi, che ciò che segue sarà SPOILER!
La campagna di Braci di Neltharion inizierà al nostro login, quando riceveremo la quest “The Land Beneath: Zaralek Cavern!”. Essa ci richiederà di salire in cima al Seggio degli Aspetti, dove ad attenderci troveremo i draghi neri Wrathion, Sabellian ed Ebyssian. Seguirà quindi un dialogo con gli altri Aspetti, in cui scopriremo che Fyrakk è stata l’Incarnazione inviata ad esplorare la nuova zona. Questo, come stiamo per leggere, susciterà i sospetti dei Draghi sui piani delle Incarnazioni e di Iridikron in particolare:
Kalecgos: “Perché mandare Fyrakk di sotto invece di andare lui stesso?”
Alexstrasza: “Iridikron ha sempre avuto i suoi piani, ma Fyrakk ha solo cercato il potere. Qualunque cosa cerchino, porterà sofferenza sia ai Draghi che ai mortali. Ebyssian, Sabellian, Wrathion, dobbiamo chiedervi di inseguirlo con questo eroe qui.” [il giocatore, NdR]
Ebyssian: “Sarà fatto, Orditrice di Vita.”
Sabellian: “Ci assicureremo che Fyrakk venga distrutto.”
Wrathion: “A qualunque costo.”
Ci avvieremo quindi nella valle tra le Pianure di Ohn’ahran e Thaldraszus, in cui troveremo dei resti di un centauro incenerito, protetti da un suo simile del clan Shikaar, ed insieme ad essi troveremo anche lo stesso Wrathion che, come al solito, sembra essersi messo nei guai. Intanto, analizzando i resti del centauro, scopriamo che lo sfortunato è stato colpito da Fyrakk.
Dopo di ciò, Sabellian e Wrathion concorderanno entrambi sul fatto che ci dobbiamo avventurare nelle Caverne di Zaralek, e qui partirà una cutscene (attualmente non disponibile nel PTR) dopo la quale ci troveremo all’interno con molti Primalisti davanti a noi.
Seguirà quindi una parte RP e dopo aver ucciso il leader di questi Primalisti, verrà riprodotto un’altra cutscene dopo la quale ci risveglieremo all’interno di una grotta, imprigionati in un cristallo, con un Niffen in piedi accanto a noi che sembra averci salvato. Scopriremo che Il suo nome è Honeypelt, un cacciatore di mostri per i Niffen di Loamm.
Riceveremo dai lui una quest per uccidere le creature che infestano la caverna per ritagliarci una via d’uscita, ma mentre facciamo ciò, scopriamo che Wrathion e Sabellian sono tornati ai loro vecchi litigi:
Sabellian: “Mi aspettavo di più dopo averti sentito vantarti di come hai ucciso N’zoth da solo!”
Wrathion: “È stato un lavoro di squadra! Qualcosa che non sei in grado di capire!”
Sabellian: “Noi siamo lo Stormo dei Draghi Neri! Significa qualcosa! Neltharion non sarebbe mai caduto sotto un simile nemico.”
Wrathion: “Ti paragoni a papà carissimo? Hai mostrato le tue vere intenzioni se questa è la tua aspirazione!”
Tuttavia, in seguito, sia il Principe Nero (prima) che Sabellian (poi) si scuseranno con noi per questa piccola discussione:
Wrathion: “Prima di iniziare… So che il mio rapporto con Sabellian è certamente teso, ma il nostro comportamento laggiù era fuori luogo. Penso che sia questo il posto. Qualcosa là fuori sta mettendo alla prova le mie difese mentali. Si fa strada nella mia mente e mi tiene i denti all’erta. Parlerò a Sabellian dell’esplosione all’occasione. Le cose non sono mai semplici con lui. Avete entrambi le mie scuse.”
Incontriamo quindi Sabellian, che come detto si scusa anche lui per il suo comportamento e giunge alla stessa conclusione di Wrathion, ovvero che le Caverne di Zaralek stanno in qualche modo incasinando le loro menti. Ma dopo aver ascoltato le scuse di Sabellian, sentiamo anche un messaggio nascosto da Neltharion su come aveva abbandonato la Caverna di Zaralek e sperasse che nessuno la trovasse mai:
Sabellian: “Aspetta, eroe. Prima che tu vada, sento di doverti… delle scuse. Il mio carattere ha avuto la meglio su di me un attimo fa. In verità, in quel momento ricordavo mio padre. Ma non è quello che sono. Qualcosa in questo posto mi fa perdere la concentrazione e mi distrae. È in questo modo che Fyrakk è riuscito a sconfiggerci così facilmente. Non permetterò che accada di nuovo. […] I simboli sbiaditi sui bottoni, è draconico– Oh! Che succede adesso?”
Neltharion: “Le mie ambizioni erano molto più grandi della mia capacità di controllare ciò che avevo creato. Aberrus, mio amato laboratorio. Devo lasciarti alla polvere e alla rovina di queste caverne. Possa la mia razza non trovare mai quello che ho tentato a fare qui.”
Dopo questo eco del passato, saremo quindi accolti a Loamm, la capitale dei Niffen, riunendoci nuovamente con i nostri alleati draghi. Nella quest finale, ci riuniremo di nuovo con il trio formato da Wrathion, Sabellian, Ebyssian ai quali si unirà anche Emberthal. Mentre parleremo delle nostre scoperte, tutti e tre i draghi neri affermeranno di essere influenzati dai sussurri e di come rimanere in forma Visione plachi un po’ questi ultimi. E con questo dialogo, termina il primo capitolo della nuova campagna di Braci di Neltharion:
Ebyssian: “I Niffen hanno visto un’eruzione di fuoco nella caverna da cui siete venuto. Era Fyrakk?”
Wrathion: “Ci ha sconfitti come se non fossimo niente.”
Sabellian: “È sorprendentemente furtivo. Sono sicuro che possiamo escogitare una strategia efficace se non fossimo distratti da…”
Ebyssian: “…i sussurri.”
Sabellian: “Sì. Ci hanno distratto nei momenti chiave. Sono più silenziosi quando uso la mia forma visione. Inoltre, ho scoperto una registrazione di mio padre. Ha parlato di un laboratorio chiamato Aberrus. Uno dei Sundered Flame [dei Drachtyr ribelli, NdR] è stato ucciso da uno di loro.”
Emberthal: “Neltharion… deve essere per questo che Sarkareth è qui.” [Sarkareth è il final boss del nuovo raid, leader dei Sundered Flame, NdR]
Wrathion: “Andrò a cercare questo Aberrus… tranquillo e da solo.”
Ebyssian: “Resta nascosto, Wrathion.”