Per poter parlare dei Taunka, si deve tornare molto indietro nel tempo, a quella che fu l’Era dei Miti di Azeroth.
Diversi millenni prima dell’apertura del Portale Oscuro, una razza bovina di nome Yaungol, vagava nel centro del grande continente dell’Antico Kalimdor, vivendo in pace con il semidio Cenarius. Ma dopo qualche tempo, gli Yaungol si spinsero a sud, poiché non volevano condividere i terreni di caccia con i Troll.
Tuttavia, l’esodo di questi esseri non ebbe fortuna. Essi furono ridotti in schiavitù dall’Impero Mogu, e alla fine, sebbene riuscirono a riguadagnarsi la libertà insieme agli altri schiavi durante la rivoluzione dei Pandaren, gran parte della loro antica eredità culturale venne irrimediabilmente persa. In seguito, accese discussioni portarono molti yaungol a migrare verso nord, fatto che portò ad una netta divisione del popolo. Un gruppo, che in seguito avrebbe preso il nome di “Tauren”, si stabilì nella parte centrale di Kalimdor e riscoprì i propri legami con Cenarius, mentre le tribù più nomadi viaggiarono attraverso l’intero continente, fermandosi solo quando raggiunsero le gelide terre vicino alle Cime Tempestose. Lì, antichi strumenti titanici come la Forgia delle Volontà trasformarono questi yaungol del nord in una nuova sottospecie, che sarebbe stata conosciuta con il nome di “Taunka”. Da quel momento, i Taunka, i Tauren e gli ultimi Yaungol mantennero dei contatti tra loro per molti anni, ma alla fine, la Grande Separazione distrusse i legami tra le tribù.
Si arrivò così ad un evento drammatico. 4500 anni prima dell’apertura del Portale Oscuro, scoppiarono battaglie sanguinose e sconvolgenti tra i Taunka, normalmente pacifici, e le ninfe delle foreste di Northrend. Quando la notizia raggiunse i druidi dei Kaldorei del Circolo Cenariano, gli elfi condussero una spedizione per scoprire quale fosse la causa del brutale conflitto. Con loro immenso orrore, essi scoprirono che le radici dell’Albero del Mondo Andrassil erano arrivate così in profondità nel terreno da essere venute in contatto con la prigione del Dio Antico Yogg-Saron. Le energie di quell’essere malvagio si erano diffuse attraverso l’albero, portando lentamente alla follia tutte le forme di vita nell’area. Di conseguenza, il Circolo Cenariano fu costretto a far cadere Andrassil, abbattendolo per fermare la sua sofferenza. Da quel momento e per sempre, quel luogo sarebbe stato conosciuto come “Vordrassil”, ovvero “Corona spezzata”.
Tornando ai Taunka, essi rimasero una razza tenace e stoica, ben consapevole del rigore della vita nelle aspre lande di Northrend. Sebbene questo popolo possa sembrare austero o addirittura freddo agli estranei, coloro che arriveranno in contatto con i Taunka, riconosceranno presto una razza combattiva di sopravvissuti, caratterizzati da cuori colossali e determinazione incrollabile.
È bene ricordare inoltre come, a differenza dei Tauren, i Taunka sono sopravvissuti solo costringendo la terra e gli Elementi a cedere alla loro volontà. Il loro rapporto con la natura è stato caratterizzato da continue lotte ed una cupa perseveranza.
IN ALTO: Uno dei Taunka. Illustrazione di verisimilitudesque.