Zuldazar, chiamata anche “la Città Dorata” è la capitale dell’Impero Zandalari e la città più antica del mondo di Azeroth. Questa imponente città-tempio è considerata il gioiello di tutte le civiltà dei Troll. Costruita in cima alle vette più alte dell’isola di Zandalar essa è composta da una serie di costruzioni simili a gigantesche ziggurat e le sue maestose piramidi sovrastano la lussureggiante giungla sottostante. È proprio a Zuldazar che, ogni sei anni, gli emissari di tutte le tribù dei Troll si riuniscono per condividere informazioni e discutere questioni che potrebbero influenzare l’intera razza.
Tornando all’antichità, nel primordiale continente di Kalimdor, una serie di picchi e altipiani situati nella parte meridionale del continente ospitava molti Dei Selvaggi. A causa della loro riverenza per questi esseri, che chiamarono “Loa”, i primi Troll di Azeroth si stabilirono sulla sacra catena montuosa e le diedero il nome di “Zandalar”, costruendo piccoli accampamenti sulle sue pendici. Il gruppo più potente di questi troll si diedero il nome di “Zandalari”. I suoi membri reclamarono quasi tutti gli altipiani più alti di Zandalar, ritenendoli terreno sacro. In cima alle vette più alte costruirono un piccolo gruppo di santuari per lo più grezzi, che nel tempo si trasformarono in una vivace città-tempio conosciuta come Zuldazar.
In questi tempi, Zandalar accettò all’interno della propria società i Tortolliani come un’eccezione alla loro politica di soli Troll a causa delle informazioni utili che essi fornivano loro. Un giorno però, gli Zandalari tentarono di espellerli comunque dai loro territori, ma i Tortolliani riuscirono a far cambiare idea all’allora Re Tezlekhan usando la loro influenza politica e le informazioni che avevano raccolto sulla famiglia reale.
Millenni dopo, il Cataclisma inflisse grandi danni a Zuldazar, facendo sì che il grande palazzo di Re Rastakhan venisse incrinato da un lato, la piazza principale si allagasse con l’acqua dell’oceano ed altri danni occorsero in tutta la capitale. Tuttavia, i Troll si misero subito all’opera per ricostruire la loro città.
Anni dopo, a seguito dello scoppio della Quarta Guerra tra l’Orda e l’Alleanza, Zuldazar fu uno dei teatri degli scontri tra le due fazioni. Durante uno di questi, dopo che gli Zandalari si schierarono con l’Orda, la capitale ed il Palazzo reale di Dazar’alor vennero attaccati dall’Alleanza. In questi scontri Re Rastakhan morì, lasciano il comando alla figlia, la Principessa Talanji, che governa da allora, il popolo più antico di tutta Azeroth.
Illustrazione immagine in evidenza di Peter Lee