Maelstrom
Il Maelstrom è un’antica, vasta, e perpetua tempesta di energia arcana i cui poteri magici turbinano al centro del Grande Mare. Questa tempesta rende da millenni molto difficile i viaggi navali tra Kalimdor ed i Regni Orientali, ma le sue “correnti magiche” nascondono misteri e segreti. Questo vortice costituisce anche il confine settentrionale tra i Mari del Sud e proprio in questa direzione si trovano diverse isole tropicali.
Il centro del Maelstrom viene chiamato comunemente “L’Occhio” e non c’è molto in superficie. Ma sotto le onde, sul fondo dell’oceano, ci sono mostri enormi mostri marini, vulcani sommersi e diverse correnti termali, nonché la capitale delle civiltà Naga e Makrura, rispettivamente Nazjatar e Mak’aru. Il Maelstrom crea a sua volta un vortice sotto di esso, formando un enorme “ciclone sottomarino” che conduce nelle profondità dell’Occhio, creando così un muro d’acqua vorticosa, quasi impraticabile, sotto la superficie.
Ma non è stato sempre così. Il Maelstrom si creò circa 10000 anni fa, quando il mistico Pozzo dell’Eternità collassò su stesso durante la Guerra degli Antichi, creando appunto questo vortice dalle energie magiche di dimensioni enormi, che esiste ancora oggi. E’ interessante inoltre il fatto che la tempesta magica, nel corso della sua millenaria storia, non si sia mai attenuata.
Da che sono esistiti i vari continenti di Azeroth, il Maelstrom è sempre stato lì, ad assistere alla storia del pianeta. Sia l’Orda che l’Alleanza persero numerose navi in questo luogo, durante la fuga delle due fazioni durante la Terza Guerra, ed inoltre, durante la spedizione di Thrall, fu proprio nelle vicinanze del Maelstrom che le navi dell’Orda naufragarono, precisamente in un’isola solitaria da qualche parte nei Mari del Sud, venendo così per la prima volta a contatto con i Troll della tribù Darkspear.
Il Maelstrom si trova a nord-ovest delle Isole Disperse e quest’ultime sono forse il luogo più vicino al vortice. Le magiche tempeste del sferzano le Isole senza sosta, provocando venti e precipitazioni quasi costanti e, occasionalmente, qualche fenomeno ancora oggi sconosciuto. È quindi implicito che il Maelstrom stia lentamente erodendo e danneggiando le Isole Disperse, che dopo essere state innalzate dagli abissi dallo stregone Gul’dan, ben presto potrebbero soccombere alle tempeste magiche, inabissandosi nuovamente sul fondo degli oceani.
Illustrazione in evidenza ufficiale Blizzard