La regione di Loch Modan è il cuore del grande regno nanico di Ironforge. Sebbene durante la Seconda Guerra l’Orda sia riuscita per un breve tempo ad occupare questa zona, i Nani sono successivamente tornati in questo luogo, portandolo alla prosperità. Loch Modan inoltre, è la fonte della forza mercantile di Ironforge.
Pochi nemici possono penetrare le alte montagne intorno a Loch Modan e la Porta di Algaz funge da barriera efficace, rendendo così questa regione forse la più pacifica dei Regni Orientali.
Come tutti i nani del regno, gli abitanti di Loch Modan è gente particolarmente ingegnosa. Pescano, estraggono minerali, tagliano legname e praticano l’arte della forgiatura con grande alacrità ed abilità. La fauna selvaggia potrebbe comunque rendere questo luogo una regione pericolosa, ma essa è in gran parte civilizzata e soggetta a costanti pattuglie dei Nani, anche se è inevitabile respirare qui una sorta di “aria di una frontiera”, un’area comunque selvaggia, sede anche di grandi predatori e degli onnipresenti Trogg.
Infine, impossibile non citare il Loch Modan, il grande lago da cui la regione ha preso il nome. Esso detiene il primato del più grande specchio d’acqua dolce di tutta Azeroth.
Illustrazione in evidenza di Robin Krigovsky