Capitolo 48: La sconfitta di Lady Vashj
Sotto il comando di Lady Vashj, i Naga di Illidan iniziarono a schiavizzare le tribù dei Broken, dei draenei che avevano subito delle mutazioni a seguito della loro prolungata esposizione alle energie demoniache, nel tentativo di rafforzare la forza lavoro degli stessi Naga e portare così avanti i piani di Illidan nelle Terre Esterne. Quasi tutta la tribù Wastewalker venne catturata e messa al lavoro per drenare le acque delle Paludi di Zangar. Il piano era quello di prendere il controllo di tutte le acque delle Terre Esterne e, attraverso di esse, di tutte le sue popolazioni.
L’Alleanza intanti, iniziò a militarizzare alcune rovine dei Draenei come il Tempio di Telhamat e Telredor, ed in risposta a questa espansione di influenza dell’Alleanza, l’Orda iniziò anch’essa a creare avamposti nella regione. Inoltre, anche la Spedizione Cenariana viaggiò anche nelle Paludi di Zangar per studiare le forme di vita delle Outland.
Tutta l’acqua che veniva draenata, finiva nella Caverna di Sacrespire, il quartiere generale dei Naga di Lady Vashj situata in fondo al grande Lago del Serpente. Per porre fine alla minaccia rappresentata dai Naga, liberare le popolazioni delle Terre Esterne dalla siccità e liberare i Broken, alcuni eroi dell’Alleanza e dell’Orda si avventurarono nella Caverna. Qui, gli eroi si scontrarono anche con uno dei primi cinque Cacciatori di Demoni addestrati da Illidan della Storia, un elfo del sangue chiamato Leotheras il Cieco. Costui, non riuscì a superare l’addestramento e finì per impazzire. Ritenuto pericoloso, venne esiliato proprio nelle Paludi di Zangar. Qui vagò, fino a che non riuscì ad addentrarsi nel Caverna di Sacrespire. Ancora in preda alla follia, e vittima del demone che lo possedeva, l’elfo iniziò a seminare il panico all’interno del covo, ma alla fine, gli incantatori di Vashj riuscirono a catturarlo. Tuttavia, tenere a bada l’ex apprendista di Illidan si rivelò impossibile, e gli incantatori si ritrovarono costretti a tenerlo perennemente sotto uno speciale incantesimo contenitivo. Una volta sconfitto Leotheras e gli altri Naga, gli eroi si scontrarono direttamente con Lady Vashj, riuscendo ad uccidere la Strega del Mare dopo una dura lotta. Sul suo cadavere venne inoltre ritrovata una delle ultime tre fiale esistenti al mondo del mistico del Pozzo dell’Eternità, una delle sette che Illidan aveva riuscito a riempire con le magiche acque diecimila anni prima.
La morte di Vashj segnò un duro colpo per le forze di Illidan. Ma una battaglia ben più impegnativa stava aspettando l’Orda e l’Alleanza. Quella di Tempest Keep contro il Principe Kael’thas Sunstrider…
Illustrazione in evidenza di Margo Zakharova