Il Santuario dei Misteri
In uno dei luoghi più affascinanti e famosi di World of Warcraft, esiste un posto che è ancora oggi un vero e proprio mistero. Stiamo parlando del Santuario della Anime Perdute, una delle “ali” del Tempio Nero, le rovine di quello che fu il Tempio di Karabor in cui Illidan Stormrage incontrò la propria morte durante The Burning Crusade. Ma in cosa consiste questo mistero?
Prima di approfondire, ricordiamoci brevemente di cosa stiamo parlando. Il Santuario delle Anime Perdute, ospita da sempre un grandissima fonte di potere arcano, della quale Illidan si serviva per “nutrire” il suo sconfinato esercito di demoni in cambio dei servigi di quest’ultimi, liberandoli così dalla loro dipendenza dalla magia demoniaca.
Tuttavia, l’origine di questa fonte di potere è ad oggi sconosciuta.
Qualche tempo dopo la caduta di Illidan, uno stregone di nome Kanrethad Ebonlocke visitò il Tempio Nero e si avvicinò a questo misterioso santuario. Kanrethad fu impressionato da questo luogo sinistro ed inquietate ed arrivò a sostenere che il misterioso potere del Santuario fosse addirittura paragonabile a quello del mistico Pozzo dell’Eternità. Un paragone assolutamente sconcertante e quasi assurdo, ma lo stregone ipotizzò anche che proprio quel Santuario sarebbe dovuto essere la salvezza degli Elfi del Sangue.
Secondo Kanrethad infatti, il Santuario delle Anime Perdute non era altro che la fonte di potere che Illidan aveva intenzione di offrire al popolo di sin’dorei per placare la loro sete di magia dovuta alla distruzione del Pozzo Solare. Ma perché allora Illidan non mise mai al corrente gli Elfi del Sangue del Santuario? Ad oggi una risposta a questa domanda non esiste, e possiamo solo ipotizzare che il cacciatore di demoni stesse già sospettando del Principe Kael’thas o che quest’ultimo l’avesse già tradito prima che Illidan potesse mostrare lui il Santuario.
Resta poi un altro interrogativo, ovvero qual è l’origine dell’enorme potere del Santuario delle Anime Perdute?
Anche questa domanda è avvolta totalmente nel mistero, anche se si sono fatte diverse teorie. Secondo una di queste, il punto focale consiste nel fatto che il Santuario è, come i giocatori ben sanno, piena di anime erranti. È possibile che queste siano le anime dei Draenei che Illidan ha “travasato” da un altro santuario, quello di Auchindoun, con un dispositivo non meglio precisato (forse il Reliquario delle Anime svolse un compito in tutto ciò?), con l’obiettivo di alimentare un enorme portale per Argus. Tuttavia, Illidan sarebbe stato ucciso prima di poter aprire questo portale.
Un altra teoria torna invece indietro di millenni. Secondo questa ipotesi, poiché la sua magia è paragonata da Kanrethad a quella del Pozzo dell’Eternità, è possibile che il Santuario delle Anime Perdute sia stato creato o potenziato dall’ultima fiala contenente le magiche acque del mistico Pozzo. Come sappiamo infatti, Illidan aveva inizialmente riempito sette fiale. Tre di esse le usò per creare un secondo Pozzo dell’Eternità in cima al Monte Hyjal. Una fiala finì nelle mani di Dath’remar Sunstrider, che la usò per creare il Pozzo Solare a Quel’thalas. Altre due furono consegnate da Illidan ai suoi luogotenenti Lady Vashj e Kael’thas. Ma dell’ultima fiala, non si è mai saputo nulla.
Ancora oggi, il mistero che circonda il Santuario delle Anime Perdute, resta più fitto che mai…
Illustrazione in evidenza ufficiale Blizzard