Abitato dal clan nanico dei Bronzebeard, il regno di Khaz Modan è da sempre ricco di una grande varietà di risorse, inclusi preziosi minerali metallici e combustibile, oltre ovviamente ad essere sede delle leggendarie fucine dei Nani. Fu proprio per questi motivi che prima di lanciare il suo assalto a Lordaeron, l’Orda decise di impadronirsi di questa regione, iniziando rapidamente un’invasione su vasta scala del territorio.
Quando ormai erano passati 6 anni dall’apertura del Portale Oscuro, l’esercito degli Orchi si trovò così ad avanzare durante una forte tormenta di neve, anche se il loro arrivo non colse di certo di sorpresa i Nani allora sotto la leadership di Re Magni.
Il sovrano non restò con le mani in mano ad aspettare il nemico e le squadre di demolizione fecero crollare abilmente numerosi tunnel e valichi di montagna, ritardando in questo modo l’avvicinamento dell’Orda. Durante questo lasso di tempo, i Nani contattarono anche i loro principali alleati, gli Gnomi di Gnomeregan, a ovest. Insieme, la “gente piccola” unì le proprie risorse per resistere all’invasione e stabilì solide posizioni difensive in tutta Khaz Modan.
Tuttavia, nonostante la loro organizzazione, la coalizione nano-gnomica non si dimostrò all’altezza dell’Orda degli Orchi. Sebbene i Nani potessero vantare una grande tradizione militare ed avessero già combattuto diverse battaglie, gli Gnomi invece non erano affatto un popolo guerriero. Gli abitanti di Gnomeregan erano (e sono ancora oggi) della gente dedita all’intelletto. Un popolo di grandi inventori e costruttori che aveva ben poca esperienza in battaglie campali su vasta scala o assedi. Senza contare inoltre, che gli Orchi erano molto superiori in termini di numero.
Così, in inferiorità numerica, gli avamposti nano-gnomici ed i loro vari insediamenti caddero uno ad uno davanti alla furiosa avanzata delle forze orchesche. A centinaia tra i Nani e gli Gnomi vennero uccisi in difesa della loro patria ed i difensori alla fine non ebbero altra scelta se non quella di ritirarsi nelle loro roccaforti di montagna, ossia le loro capitali rispettivamente di Ironforge e Gnomeregan.
Sembrava una fine annunciata, un trionfo scontato per l’Orda. Ma i Nani e gli Gnomi non sapevano ancora che quella mossa disperata si sarebbe rivelata la loro fortuna…
Illustrazione in evidenza di Dean Spencer