Dopo essere andati ad esplorare il primo ed il secondo capitolo, questa settimana continuiamo a scoprire la nuova campagna di Braci di Neltharion, la prima major patch di Dragonflight! Com’è stato quindi per le due volte precedenti, seguiranno SPOILER!
Iniziamo subito dicendo che il terzo capitolo della nuova campagna, dal titolo The Ancient Bargain, è molto importante per la lore di Warcraft. Scopriamo come, ma iniziando ovviamente dal principio.
Come ricorderete, nel capitolo 2 si scopre che il leader dei Sundered Flame, Sarkareth ha rubato il guanto di Neltharion usato per controllare i Dracthyr, Oathbinder. Tuttavia, Sabellian decide di non mettersi al lavoro per recuperarlo, volendo invece inseguire Fyrakk, l’Incarnazione del Fuoco. Incontriamo lo stesso drago nero ed Ebyssian fuori dalla Zaqali Caldera, all’estremità occidentale della Caverna di Zaralek, l’antica dimora degli anziani Djaradin. Quando arriviamo in questo luogo, ascoltiamo Ebyssian e Sabellian parlare dei sussurri che sentono mentre esplorano la Caverna, un argomento che se ricordate, è già stato menzionato in precedenza nel primo capitolo:
Ebyssian: “I sussurri si sono fatti sempre più forti mentre mi avvicinavo. Come stai, Sabellian? Non hai un bell’aspetto.”
Sabellian: “Me la cavo. Ho affrontato il richiamo oscuro per tutta la vita. Pensavo che sarebbe sparito con la caduta di N’zoth, ma il male persiste sempre.”
Iniziamo quindi a combattere per raggiungere la parte interna di questo posto, raggiungendo infine una torre di guardia. A questo punto partirà una cutscene, nella quale vedremo gli anziani Djaradin che vengono risvegliati. Due di loro, Gholna e Vakan, fungeranno da world boss nella 10.1.
Subito dopo, Sabellian ci dirà, in preparazione dell’arrivo sulle Isole dei Draghi, di aver letto qualcosa sui Djaradin, ma non ricorda nulla sui loro anziani o su una tribù di Zaqali. Iniziamo quindi ad esplorare la caverna, imparando quello che possiamo su questa tribù, dal rubare le loro armi al raggiungere un santuario con un anziano scomparso. Scopriremo così che quest’ultimo è Rashok, uno dei boss del nuovo raid di Aberrus, che ci viene presentato come “un anziano rapito da Neltharion, che lo ha tenuto sull’orlo della morte per usare il suo sangue per alimentare i crogioli nel suo laboratorio.”
A questo punto, Sabellian ha un’idea: la Caldera stessa è leggermente sorvegliata, quindi un colpo decisivo dovrebbe dare accesso a qualunque cosa stia accadendo lì. In loco, vediamo un primalista e un leader dei Djaradin parlare del loro patto: ovvero che Fyrakk dovrebbe risvegliare gli Anziani Djaradin.
Dopo aver sconfitto i due, vedremo un’altra cutscene, nella quale Fyrakk emerge dalla caldera bagnato da una magia antica e sconosciuta chiamata Shadowflame e ci insegue. Sabellian tenterà di proteggersi, ma verrà sopraffatto dall’Incarnazione del Fuoco, rimanendo quindi ferito. Allo stesso tempo, Ebyssian ci trasformerà in draghi, facendoci fuggire da questo posto.
Una volta usciti, Ebyssian ci parla della misteriosa Shadowflame, una forza oscura che nemmeno Neltharion stesso potrebbe dominare. Scopriamo così che il futuro Deathwing fu lentamente corrotto da questa forza oscura, fino a soccombere alla follia. Mentre ispezioniamo la ferita di Sabellian intanto, il drago nero afferma di stare bene, ma al contempo ha chiaramente difficoltà perfino a parlare, e afferma che la ferita non solo brucia, ma gli parla:
Sabellian: “Lui… lui mi ha afferrato il braccio con la Shadowflame. Era sul suo RESPIRO, Ebyssian! Stava consumando… ARRRG! Brucia! Parla!”
Ebyssian: “Ho visto! Lo so! Lascia che ci occupiamo delle tue ferite, poi potremo parlare di come sconfiggere questo mostro.”
Sabellian: “Il mio benessere non ha importanza in questo momento! Fyrakk è l’unica cosa che dovresti…”
Ebyssian: “Sei mio fratello. Non scambierò la tua vita con quella di Fyrakk, né con niente.”
Sabellian: “Arrrrrrnnnng–Bene. Solo per poterti aiutare nella nostra prossima battaglia.”
Dopo questo dialogo, cercheremo di scoprirne di più su questa Shadowflame, ed Ebyssian crede che essa si comporti in modo simile al magma, incaricandoci quindi di andare alla ricerca di nuclei elementali e totem di fiamma per tentare di condurre la forza oscura fuori dal sistema di Sabellian. Usando i nuclei elementali e i totem dei Djaradin, Ebyssian riesce nel suo intento:
Ebyssian: “Sabellian, come va il tuo dolore?”
Sabellian: “Sono ancora ferito, ma la Shadowflame… Non c’è più. Non la sento più strisciare verso la mia anima.”
Ebyssian: “Allora abbiamo agito abbastanza in fretta. Sei purificato.”
Sabellian: “Temevo il peggio… temevo di fare la sua fine.”
Procediamo quindi a ripulire il resto della zona, ed è qui che Sabellian escogita un piano: i Djaradin hanno creato delle lance usate specificamente per cacciare i draghi, il drago nero propone così di saccheggiare una di queste lance e usarla per uccidere Fyrakk mentre sta egli ancora assorbendo la Shadowflame:
Ebyssian: “Fyrakk è sempre stato così grande? Sembra più grosso dall’ultima volta che l’abbiamo combattuto.”
Sabellian: “Ho ucciso gronn che farebbero impallidire questo moscerino due volte.”
Ebyssian: “Credo che stia diventando più potente man mano che assorbe l’energia della caldera.”
Sabellian: “Allora è imperativo colpire ora prima che cresca oltre noi. Campione, tu hai avuto a che fare con mostri come questo. Lo Stormo dei Draghi Neri non permetterà mai la comparsa di un altro mostro generato dall’ombra!”
Tuttavia, l’attacco non sortirà alcun effetto su Fyrakk, poiché la lancia si rivela incapace a perforare la sua pelle. L’Incarnazione del Fuoco riesce così a risvegliare l’anziana Djaradin Igira e le ordina di attaccarci, riuscendo a ferire Ebyssian con una lancia mentre quest’ultimo tenta di portarci in salvo. Tutto questo, sarà visto in una cutscene.
Finalmente fuori dalla Caldera, dopo aver rimosso la lancia gigante da Ebyssian con l’aiuto della poca forza rimasta a Sabellian per cauterizzare la ferita, ci dirigiamo verso Loamm, eliminando tutta la Shadowflame possibile. Quando arriviamo nella capitale dei Niffen, ci ritroveremo davanti una sgradita sorpresa: Fyrakk ha sferrato un attacco diretto alla città. Ancora una volta, i poteri di Ebyssian verranno usati per aiutare ad eliminare la misteriosa forza oscura dalla zona, ma possiamo vedere anche tantissimi Niffen perdere la vita. Nel frattempo, Fryakk torna a imperversare sulle Isole dei Draghi, adesso potenziato dalla Shadowflame. Intanto, sul posto arriva anche Wrathion:
Sabellian: “Ebyssian… Cosa ho fatto?”
Ebyssian: “Non è stata colpa tua, Sabellian. Fyrakk avrebbe causato questa sofferenza indipendentemente dalle nostre azioni.”
Sabellian: “Non sono riuscito a fermarlo. Ho già visto un simile massacro. Ti rimane dentro.”
Wrathion: “Cos’è successo qui?! Cosa avete fatto? Vi lascio soli per un momento e…”
Ebyssian: “Wrathion, non adesso. Lascia che tutti si riprendano. Piangiamo coloro che sono morti a causa di questo mostro. Venite, fratelli miei. Abbiamo il dovere di riferire all’Orditrice di Vita. Dobbiamo avvertirla che Fyrakk imperversa sulle Isole dei Draghi.”
Torniamo quindi al Seggio degli Aspetti, per portare la cattiva notizia agli altri draghi. Qui si avvierà una nuova cutscene, di cui però sconosciamo ancora il contenuto. E con questa finisce anche il terzo capitolo della nuova campagna di Braci di Neltharion, al termine del quale si sbloccheranno le world quest nella Caverna di Zaralek.
N.B. Questo articolo è una traduzione e rielaborazione di Embers of Neltharion Patch 10.1 Campaign Chapter 3: The Ancient Bargain (Story Spoilers)