Quello degli Gnomi è un popolo di gente ambiziosa, che celebra la creatività e le arti, e le cui vite sono dedicate allo studio ed al controllo delle leggi scientifiche dell’universo. Questa visione dell’esistenza ha spesso portato gli Gnomi ad essere visti come un popolo di cui farsi burla e questo per loro è insopportabile, persino offensivo, anche se sanno che i loro alleati il più delle volte, scherzano. Per quasi la totalità della loro storia, gli Gnomi sono stati un popolo di studiosi, generalmente concentrati sull’evitare i conflitti, essendo noti anche (e soprattutto) per compensare la loro mancanza di forza fisica con ingegno ed audacia. Tuttavia, la perdita della capitale del loro regno, Gnomeregan, unita ad anni di difficoltà e lotta per la sopravvivenza, hanno reso gli Gnomi più forti e più a loro agio con le loro abilità militari, questo ovviamente grazie anche allo loro proverbiale alleanza con i Nani di Ironforge. I combattenti corpo a corpo per gli Gnomi sono quindi diventati molto più comuni rispetto al passato ed in generale la loro permanenza nella capitale nanica li ha anche aperti ai rapporti con la “Gente Alta”, come la definiscono loro.
A differenza di molti altri popoli come gli stessi Nani, gli Orchi o gli Umani, gli Gnomi non avevano mai avuto precedenti di violenza intestina prima della caduta di Gnomeregan. In generale infatti, gli Gnomi semplicemente non si combattono gli uni con gli altri. Per loro, è ovvio che In un mondo di creature ostili e Gente Alta, si ci aiuti a vicenda. Questo è il motivo per cui gli Gnomi hanno abbandonato il sistema di monarchia dinastica secoli fa, eleggendo invece i loro leader di comune accordo in base al beneficio che ogni candidato potrebbe portare al loro popolo. È impensabile infatti per uno gnomo agire in modo egoista, il che rese il tradimento di Sicco Thermaplugg ancora più scioccante.
Come accennato prima, gran parte della filosofia gnomica è focalizzata su concetti innovativi e lungimiranti, e di conseguenza poca considerazione è mai stata data alla storia o ai documenti non scientifici.
Da quel che sappiamo, la società gnomica ha un grande senso di altruismo. Per esempio, i nobili non devono solo dare ordini ai propri sottoposti, ma anche prendersi cura di loro ed aiutarli. Inoltre, un altro elemento che dà il senso della grande civiltà degli Gnomi è rappresentato dal quello che è il modo più veloce per scalare le gerarchie sociali. Esso infatti non è il combattimento ma l’insegnamento agli altri, il tramandare la cultura e le conoscenze gnomiche, cosa che sua volta richiede ovviamente di essere un maestro in una materia, stimolando così lo studio.
Parlando invece della vita sociale, i gruppi di gnomi sono generalmente piccoli e si formano con difficoltà. Tuttavia, una volta che questi gruppi si formano, di solito durano per tutta la vita, e uno gnomo si aspetta ragionevolmente molto più sostegno e cooperazione dai propri compagni rispetto a quanto farebbe un esponente di un’altra razza.
Non si sa quali norme sociali possano esistere per i matrimoni gnomici, sebbene Marvin e Tamara Wobblesprocket rappresentino attualmente un esempio di matrimoni misti tra Umani e Gnomi. Molto unita è invece la famiglia gnomica che, una volta creata, dura di solito per tutta la vita poiché gli gnomi sentono il dovere di stare insieme non solo quando c’è l’amore di mezzo, ma anche se essi arrivano a detestarsi. Non è inoltre raro vedere membri della stessa famiglia gestire affari o condurre botteghe insieme.
Infine, per quanto riguarda la spiritualità, il pensiero scientifico degli Gnomi non lascia molto spazio alla religione, ma non mancano comunque alcuni membri della società devoti alla Luce Sacra.
Illustrazione in evidenza di Sacha Angel Diener