Quelli noti con il nome di Telogrus sono i resti di un mondo distrutto, infestato dal Vuoto, recentemente diventato la base delle operazioni per la razza degli Elfi del Vuoto.
Telogrus è stato distrutto molto tempo fa da “un essere pieno di odio”, il quale, in questo processo di distruzione, uccise grandi creature del Vuoto. Alla fine rimasero solo frammenti di questo mondo, ancora permeati da energie oscure e sospese nello spazio.
Il primo abitante di Azeroth a scoprire l’esistenza di Telogrus fu l’alto elfo Dar’Khan Drathir attraverso i suoi studi sul Vuoto, il quale credeva che quel mondo fosse la “casa” di un antico oggetto di indicibile potenza. Nonostante la sua vasta ricerca, tuttavia, Drathir non fu mai in grado di accedere al mondo in frantumi. La cosa non fu possibile fino alla fine della Campagna di Argus quando un gruppo di Elfi del Sangue esiliati da Silvermoon guidati dal Magistro Umbric indagò ancora una volta sulla possibilità di raggiungere Telogrus.
Umbric e i suoi seguaci, essendo stati banditi da Quel’Thalas per i loro studi ed esperimenti con il Vuoto, si basarono sul lavoro svolto da Dar’Khan Drathir e riuscirono a raggiungere il mondo distrutto, mettendosi alla ricerca del potente oggetto che sfuggiva a Drathir nella speranza di usarlo per sfruttare finalmente i poteri del Vuoto. Lì, insieme alla leggendaria Ranger Alleria Windrunner ed i suoi uomini, gli elfi iniziarono a cercare di aprire un cubo indicibilmente antico e misterioso che scoprirono nella zona. In questo modo, tuttavia, si aprì la strada per il Principe Durzaan, un Etereo del Vuoto, che sopraffò i presenti e iniziò un rituale per trasformare molti di loro in servitori del Vuoto.
Guidati da Alleria, un gruppo di mortali riuscì a sconfiggere Durzaan e le sue forze, compresa la mostruosità nota con il nome di Nhr’ghesh, liberando così Umbric e gli altri elfi che erano stati catturati. Sebbene il rituale di Durzaan non fosse stato completato, il processo aveva cambiato in modo permanente gli Elfi del Sangue di Umbric, trasformandoli in quelli che furono i primi Elfi del Vuoto. All’indomani di questi eventi, la neonata razza decise di trasformare Telogrus nella loro nuova casa e base operativa, decidendo anche di unirsi all’Alleanza. Alleria rimase su Telogrus per continuare a istruire la sua nuova gente nell’utilizzo e nel controllo dei loro nuovi poteri.
Anche oggi, molti elfi del vuoto, così come singoli individui di Azeroth, conducono ricerche e studi su Telogrus, concentrandosi su una migliore comprensione e sfruttamento dei poteri del Vuoto.
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