Un territorio verdeggiante e pacifico, circondato da alte montagne, adottato come casa dai tauren dopo che gli orchi li avevano aiutati a scacciare i centauri. Nella regione si trovano tre enormi pinnacoli, simili a quelli che punteggiano i terriori di Millepicchi, su cui sorge la città di Thunder Bluff. Nella parte meridionale della regione si trova il Campo Narache, dove vengono addestrati i novizi soldati tauren; il campo è diviso a metà da un grande incendio che bruciò una parte della foresta formando il territorio di Spinairta; l’altra parte del campo è caratterizzata dalla presenza di piccole ma numerose mese.
Thunder Bluff fu fondata tempo dopo la Terza Guerra su un gruppo di mesa nel nord di Mulgore. Si tratta della capitale e il rifugio delle tribù unite dei tauren. La città, di dimensioni piuttosto modeste rispetto alle altre capitali dell’Orda, possiede un complesso collegamento di ponti, elevatori e passerelle sospese che permettono di spostarsi fra i vari altopiani; la salita a piedi è possibile ma difficoltosa. Fino al periodo precedente il Cataclisma la città ospitava il suo leader, Cairne Bloodhoof, e altre personalità quali Magatha Grimtotem e Hamuul Runetotem. Dopo la morte di Cairne la città ha subito un brevissimo controllo da parte di Magatha e della sua tribù, che sono stati esiliati in seguito all’arrivo di Baine Bloodhoof, suo figlio e successore.
La città è suddivisa in Alture, che corrispondono alle singole mesa; l’Altura dei Cacciatori, l’Altura degli Anziani e l’Altura degli Spiriti, oltre ai tre quartieri centrali: quello più basso collegato agli elevatori e quello più alto dove risiede Baine. In mezzo alla città si trova una torre che costituisce l’aeroporto e l’ascensore della città/montagna.
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