Le Alture del Crepuscolo

Pochi luoghi su Azeroth sono una dimostrazione della continua evoluzione del pianeta più delle Alture del Crepuscolo dei Regni Orientali.

Questa regione ha subito continui sconvolgimenti nel corso della sua storia, con razze e fazioni che sono sorte, prosperate e cadute apparentemente senza sosta. Luogo più importante delle Alture è sicuramente l’antica città-fortezza di Grim Batol, la quale ha ospitato nel corso degli anni non meno di tre potenti fazioni: i nani del clan Wildhammer, i quali hanno abbandonato la loro casa dopo che una maledizione dei Ferroscuro l’ha resa inabitabile; lo Stormo dei Draghi Rossi, che fu costretto a combattere per l’Orda durante la prigionia agli ordini degli Orchi del clan Fauci del Drago durante la Seconda Guerra; e, naturalmente, gli stessi suddetti orchi (che tuttavia vennero quasi sterminati dagli stessi Rossi.)

I sopravvissuti di questo clan oggi li possiamo trovare ai confini delle Alture. Non sono meno selvaggi e difficili da affrontare rispetto a quando governavano Grim Batol e la loro conoscenza dei draghi e della guerra è di indiscutibile importanza, specialmente nel caos che seguì il Cataclisma. È presente anche una piccola rappresentanza dei nani del clan Wildhammer, i quali dimorano in avamposti boscosi tra le montagne. Questi ultimi, sebbene amici da molto tempo con l’Alleanza, solo di recente hanno iniziato a considerare la possibilità di unirsi a Stormwind ed Ironforge, soprattutto grazie al lavoro diplomatico dei loro “cugini”, il clan Bronzebeard.

Ma le Alture del Crepuscolo restano una terra aspra ed inospitale e persino il potente Stormo Rosso ha sofferto molto durante gli ultimi tempi. Questo a causa di uno scontro senza sosta contro alcuni membri dello Stormo Nero, tornati ad attaccare dopo il ritorno di Deathwing.

In mezzo a questi continui sconvolgimenti, un nuovo potere è arrivato ad impossessarsi della regione.

Sebbene alla zona siano stati dati molti nomi nel corso della sua storia, quello attuale lo ha avuto solo grazie al predominio dei suoi attuali padroni. I fanatici cultisti di Martello del Crepuscolo rappresentano attualmente la maggiore presenza in questa terra che hanno scelto come loro quartier generale, questo grazie anche alla particolare conformazione delle Alture. Esse infatti sono circondate da massicci picchi montuosi che raschiano il cielo come artigli di un falco, rendendo quindi l’invasione via terra quasi impossibile. Inoltre, le spiagge che sembrano di vetro nero delle Alture assicurano che gli assalti marini siano molto difficili da portare a termine, questo perché spesso le navi che attraccano nella penisola rischiano di arenarsi.

Ma è in generale tutta la zona ad essere sinistra e pericolosa. Nell’oscurità delle Alture, le ombre sono più profonde ed Il sole e il resto di Azeroth sembrano in qualche modo più lontani. Gli Elementi stessi sono più forti qui che in qualsiasi altro luogo del pianeta: i fuochi bruciano più vigorosi, la pioggia si fa strada nel terreno ed i sussulti e i fremiti della terra richiamano alla mente qualche essere colossale che si muove sotto di essa. Ma tutto questo non spaventa affatto i membri del Martello del Crepuscolo, anzi. Questi ultimi sono ben felici di avere qui la loro base principale.

Il loro lavoro oscuro viene svolto infatti in un modo che non avrebbe mai potuto essere realizzato nella loro altra regione di maggior presenza, ovvero Silitus. Nelle Alture del Crepuscolo, i cultisti si allenano all’interno delle sale di possenti fortezze, non minuscoli complessi ed avamposti come accade invece nella desertica regione del sud di Kalimdor.

Ma la ragione principale per la quale i cultisti del Martello del Crepiscolo abitano le Alture, va ricercata nel fatto che essi credono fermamente di poter sentire la presenza dei loro padroni nell’aria ed riuscire vedere la loro vittoria nell’oscurità delel fortezze abbandonate dei Nani. Il paesaggio mutevole, le fazioni in lotta e gli Elementi malvagi incarnano la visione del Culto di ciò che Azeroth diventerà quando sarà finalmente epurato dalla vita e dall’ordine.

Ma neanche la presenza del Martello del Crepuscolo ha eradicato totalmente le creature native delle Alture. Grifoni, gufi, e cervi possono ancora essere visti qui, in continua lotta nella regione più mutevole e aspra di tutto il pianeta Azeroth.

IN ALTO: Abitazioni dei Nani Wildhammer nelle Alture del Crepuscolo.